Bellezze naturali, incantevoli luoghi storici e artistici e, ovviamente, prodotti enogastronomici di grande pregio. Il territorio del Conegliano Valdobbiadene li possiede tutti. Ma se fra questi, almeno in ambito internazionale, il più noto è il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, il vino che ha costruito nel tempo uno “Stile Italiano” del bere moderno, informale e allegro, apprezzato e amato in tutto il mondo, meno note, ma altrettanto da gustare e apprezzare, sono le molte bellezze che si possono incontrare in questo territorio unico e inimitabile. E’ proprio con l’obiettivo di raccontarle che è nato il progetto che ha dato vita ad una nuova rivista: “Visit Conegliano Valdobbiadene”.
Si tratta di una semestrale di grande formato, ricca di immagini spettacolari, rubriche che illustrano il meglio del territorio e una guida agli eventi e agli indirizzi utili per il viaggiatore, distribuita gratuitamente nei principali uffici turistici della Marca trevigiana e consultabile nelle cantine e nelle strutture di accoglienza dell’area storica del Superiore. Ideata dalla Strada del Prosecco e dei Colli Coneglianesi e dal Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg (e di cui chi vi scrive è stato scelto come responsabile editoriale), è realizzata in doppia lingua, italiano ed inglese, ed è destinato agli ospiti e ai visitatori, sia italiani che stranieri, come invito a scoprire i piccoli ma preziosi tesori culturali e storici disseminati nel territorio, a gustare pienamente il Superiore in abbinamento ai prodotti della cucina locale e a vivere da protagonisti i numerosi eventi che caratterizzano e animano le diverse stagioni. La rivista vuole rappresentare una vera e propria guida ragionata su un territorio che comprende 15 Comuni nel quale si fondono le bellezze della natura e dell’architettura attraverso un percorso ideale che unisce le città di Conegliano e Valdobbiadene. Un territorio doppiamente “storico”: perché questa è l’area storica di produzione del Prosecco Superiore Docg ma anche perché è attraversata dalla prima Strada del Vino d’Italia, che si snoda lungo le colline e collega i suoi luoghi più caratteristici, la cui unicità è testimoniata anche dalla volontà di candidare l’area a Patrimonio dell’Umanità (Unesco), percorso iniziato da qualche anno. Una storia straordinaria, quindi, scritta dalle donne e dagli uomini che con caparbietà e passione per il loro prodotto hanno espresso ed esprimono il successo di un vino “naturalmente” superiore e sapranno trasmettervi le suggestioni di una terra che, siamo sicuri, vi resterà nel cuore.
Nel primo numero del “Visit Conegliano Valdobbiadene”, dedicato al periodo autunno/inverno, dopo un breve saluto del giornalista Marco Sabellico del Gambero Rosso, trovano spazio servizi dedicati alle bellezze naturali ed artistiche, con il racconto dello splendido itinerario del “Pentagono d’oro del Cartizze”, la storia dell’antica e prestigiosa Abbazia di Follina e un itinerario culturale alla scoperta dei luoghi cari al Tiziano, rubriche enogastronomiche, con in primo piano il vino Cartizze, vera eccellenza del territorio, il succulento spiedo dell’Alta Marca e la ricetta della celebre “sopa coada”, e un elenco dei principali eventi sul territorio, con in primo piano la Centomiglia, gara di auto storiche lungo il tracciato della Strada del Vino, il festival Comodamente di Vittorio Veneto e la manifestazione Libri in Cantina di Susegana. Insomma, un numero da sfogliare, ma soprattutto da collezionare.
Potete sfogliare e sfogliare la rivista online cliccando qui.
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